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Weekly Reviews: lo speciale sulla seconda metà della stagione di The Flash post-Crisi

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The Flash 6: cosa sappiamo della serie post-Crisi sulle Terre Infinite

Con ancora due episodi di Crisi sulle Terre Infinite in attesa di essere trasmessi negli Stati Uniti il 14 gennaio e non sapendo quindi in che stato verserà l’Arrowverse alla fine del crossover, è difficile dire con certezza cosa accadrà nella seconda parte della 6^ stagione di The Flash, ma abbiamo comunque qualche indizio in merito, il primo dei quali è che lo show farà un lunga pausa per tornare solo ad inizio febbraio, dopo il finale di serie di Arrow che sarà accoppiato, all’inizio del 2020, alla 5^ stagione di Legends of Tomorrow. [CONTINUA]

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Weekly Reviews: gli speciali su Crisi sulle Terre Infinite e The Good Doctor e la recensione di The Resident

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Crisi sulle Terre Infinite: analizziamo il trailer del finale del crossover di The CW

Come era ampiamente previsto dalla pausa che ci attende da qui alla messa in onda degli ultimi due episodi di Crisi sulle Terre Infinite, che saranno trasmessi a metà gennaio come 8° episodio di Arrow ed episodio speciale di Legends of Tomorrow, la puntata del crossover di The Flash si è conclusa con un cliffhanger che ha visto il personaggio di Harbinger uccidere, sotto il controllo di Anti-Monitor, il suo salvatore The Monitor, il multiverso venire cancellato e Pariah portare in salvo i soli 7 campioni: il modello di umanità Ryan Choi, di speranza Supergirl, di coraggio Batwoman, di onore J’onn, di amore Barry, del destino Sara Lance e quello di verità Lex Luthor che ha preso il posto del Superman di Terra-96 dopo aver sostituito il suo con il nome di Kal-El nel Libro del Destino. [CONTINUA]

The Resident 3×10 “Whistleblower”: la recensione [MIDSEASON FINALE]

Poche serie sanno gestire il dramma, nell’accezione più autentica del termine, come The Resident, in maniera forse plateale ed eccessiva, ma comunque efficace e con una chiara distinzione tra ciò che è bene e ciò che è male ed il finale di metà stagione dello show, che tornerà in onda negli Stati Uniti tra 3 settimane, è un vero concentrato di eventi al cardiopalma, che culminano nel riuscito cliffhanger finale. [CONTINUA]

The Good Doctor: i 10 migliori episodi della serie

The Good Doctor, la serie della ABC con protagonista il talentuoso Freddie Highmore nel ruolo del dottor Shaun Murphy, un aspirante giovane medico affetto da autismo e dalla sindrome dell’idiota sapiente che combatte ogni giorno con le difficoltà della difficile professione che ha scelto e con gli ulteriori ostacoli posti dal suo disturbo, remake di uno show coreano prodotto da Daniel Dae Kim ed affidato alle sapienti mani di David Shore (House), pur avendo subito un calo di ascolti rispetto alla prima esplosiva, stagione, continua ad essere uno degli show più solidi tra quelli trasmessi dai broadcaster americani, grazie soprattutto alle interpretazione degli attori che fanno parte del suo brillante cast ed a storyline intense e spesso commoventi. [CONTINUA]

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Weekly Reviews: l’analisi dei trailer, le recensioni e gli speciali su Crisi sulle Terre Infinite

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Crisi sulle Terre Infinite: in attesa del crossover analizziamo i trailer

Per seguire la messa in onda del crossover di Crisi sulle Terre Infinite, che debutterà questa sera negli Stati Uniti con il primo dei cinque episodi previsti, quello di Supergirl, in via del tutto eccezionale, abbiamo spostato il nostro speciale del lunedì dedicato alle serie di The CW ad oggi, per questa analisi dettagliata dei due trailer dell’evento che ci introducono ad uno dei crossover più ambiziosi mai concepiti da un network, non solo a livello logistico, ma anche per la storia a cui è ispirato e che, comunque vada, segnerà certamente la storia della televisione. [CONTINUA]

Supergirl 5×09 “Crisi sulle Terre infinite Ep. I”: la recensione

Era inevitabile che questo gigantesco crossover ideato da The CW con il coinvolgimento di così tante serie televisive ed ispirato all’omonima miniserie a fumetti Crisi sulle Terre Infinite venisse paragonato ad Endgame,e pur rendendoci pienamente conto della disparità di questo raffronto, non fosse altro in termini di esposizione mediatica per i protagonisti coinvolti e, ancora più importante, di budget, il primo episodio di questo atteso evento decisamente non delude, riuscendo non solo ad introdurre la devastante portata della crisi che gli eroi dell’Arrowverse cercheranno di fermare da qui in avanti, ma anche le sue terribili conseguenze. [CONTINUA]

Crisi sulle Terre Infinite: tutti gli Easter egg del primo episodio di Supergirl

Dopo anni di lavoro e di preparazione, Crisi sulle Terre Infinite, il crossover più ambizioso della storia della televisione, è finalmente sbarcato negli Stati Uniti su The CW, il network che ha trasmesso ieri sera il primo dei 5 episodi dedicati all’evento, quello di Supergirl, e che – proprio come ci si aspettava – era ricco di omaggi ed Easter egg dedicati all’Universo DC, ecco i più significativi. [CONTINUA]

Batwoman 1×09 “Crisi sulle Terre infinite Ep. II”: la recensione

Dopo una prima parte ricca di sconvolgenti eventi, il secondo episodio di Crisi sulle Terre Infinite tira decisamente il freno e lascia lo spazio ai protagonisti per affrontare le conseguenze della devastante perdita di Terra-38 e di Oliver Queen, il tutto senza dimenticare di procedere con la trama che prende uno piega inaspettata, persino per il suo narratore The Monitor. [CONTINUA]

Crisi sulle Terre Infinite: tutti gli Easter egg del secondo episodio di Batwoman

Questo secondo appuntamento con Crisi sulle Terre Infinite è risultato persino più ricco di Easter egg ed omaggi all’Universo DC del precedente, pur riuscendo come nel primo caso a non ostruire la fluidità della narrazione e diventando piuttosto un divertente esercizio di scoperta. Queste chicche, tuttavia, a volte si riducono anche a cosa non ci sia nella miniserie a fumetti rispetto al crossover, come nel caso dei 7 campioni o modelli a cui The Monitor fa riferimento e che non hanno una controparte nella carta stampata.
Un lungo elenco di eroi viene lì convocato da Mar Novu, ma nessuno ha lo specifico potere di fermare la Crisi perché in possesso di una particolare caratteristica come appunto il coraggio, la speranza o la verità. [CONTINUA]

Crisi sulle Terre Infinite: cosa accade nel midseason finale del crossover

La terza ora di Crisi sulle Terre Infinite, il crossover che proseguirà a gennaio con i due episodi finali di Arrow e Legends of Tomorrow rappresenta probabilmente, in quanto finale di metà stagione dell’Arrowverse nel suo complesso, lo sforzo creativo più incredibile che gli autori di questo multiverso televisivo abbiano mai compiuto, riuscendo a portare sullo schermo un’ora piena di emozioni ed eventi che ha tenuto incollate alle poltrone molti appassionati degli show e dei fumetti, la cui trasposizione televisiva, pur con qualche ovvia licenza creativa, continua a dimostrarsi particolarmente fedele all’originale. Ma cosa è accaduto precisamente in questa affollata terza ora di crossover e quali sono i fatti salienti dell’episodio? [CONTINUA]

The Flash 6×09 “Crisi sulle Terre infinite Ep. III”: la recensione

Il terzo episodio di Crisi sulle Terre infinite, l’ultimo prima della pausa natalizia nonché quello che potremmo considerare il finale di metà stagione dell’Arrowverse nel suo insieme, riprende da dove ci aveva lasciati la seconda puntata, con i supereroi riuniti nella necessità di trovare i restanti 3 campioni che ancora non sono stati identificati. La differenza più evidente di questa terza ora di crossover, è che il suo ritmo narrativo aumenta improvvisamente il passo, aggiungendo alla narrazione un certo numero di nuovi eroi e protagonisti e dividendo la sua trama in 3 distinti intrecci: la ricerca dei nuovi campioni, la conclusione del piano per la salvezza dell’anima di Oliver Queen e, naturalmente, svolgendosi questa ora nel time slot dedicato a The Flash, la risoluzione del destino del velocista scarlatto. [CONTINUA]

Crisi sulle Terre Infinite: tutti gli Easter egg del terzo episodio di The Flash

Anche nel caso del terzo appuntamento con il crossover di Crisi sulle Terre Infinite, dedicato all’ora di The Flash, non sono mancati Easter egg ed omaggi all’Universo DC, alcuni ampiamente annunciati, ma comunque gustosi, altri più sorprendenti. Ecco qui di seguito quelli che siamo riusciti ad individuare. [CONTINUA]

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Weekly Reviews: le recensioni della settimana e lo speciale sul finale di serie di Arrow

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Arrow: le anticipazioni su Purgatory e sul finale di serie

Purgatory, il settimo episodio dell’ottava stagione di Arrow, nonché quello che precederà Crisi sulle Terre Infinite, sarà una puntata importante per lo show ed in un certo senso andrebbe probabilmente trattata come fosse un finale di serie o, quanto meno, l’episodio in cui potremmo forse vedere per l’ultima volta in azione Oliver Queen nei panni di Freccia Verde, crossover escluso. L’episodio di Crisi di Arrow, il 4° dei 5 programmati, andrà infatti in onda il 14 gennaio, dopo la pausa natalizia e sarà seguito da Livin’ in the Future, il 21 gennaio, la puntata che introdurrà l’eventuale spinoff sulle Canaries in cui Stephen Amell non sarà presente e che, da conferma di Marc Guggenheim avrà luogo nel 2024, come il resto dello show nel caso in cui venga promosso a serie dal network. Il 28 gennaio Arrow si concluderà con il finale di serie intitolato Fadeout che, in un azzeccatissimo gioco di parole, oltre a significare “dissolvenza“, è anche la parola con cui si indica una precisa parte di un arco da tiro che si traduce in “flettente”. [CONTINUA]

Supergirl 5×08 “The Wrath of Rama Khan”: la recensione [MIDSEASON FINALE]

Il rovescio della medaglia di non aver mai tentato in televisione di creare qualcosa di così ambizioso come Crisi sulle Terre Infinite è ciò che vediamo nel finale di metà stagione di Supergirl che, con l’eccezione della storyline dedicata a Lena Luthor (Katie McGrath), risulta un episodio piuttosto debole, in cui la principale minaccia viene trattata come un passeggero grattacapo di cui liberarsi rapidamente e l’attenzione del pubblico, come apparentemente quella degli autori, è incentrata su altro. [CONTINUA]

Batwoman 1×08 “A Mad Tea-Party”: la recensione [MIDSEASON FINALE]

Batwoman, una serie cominciata decisamente in sordina, con un pilot non particolarmente brillante e con alle spalle una valanga di critiche causate da una frase pronunciata in un promo, dimostra pienamente di aver fatto passi da gigante, arrivata ad un 8° episodio davvero avvincente sotto molti punti di vista. [CONTINUA]

The Man in the High Castle 4×07 “Padroni di noi stessi”: la recensione

Padroni di noi stessi è il primo episodio dall’inizio di questa stagione di The Man in the High Castle che devia l’attenzione dal centralissimo personaggio di John Smith per concentrarla, per una ragione più che valida, su quanto sta avvenendo tra la Black Communist Rebellion ed i Giapponesi dopo che Kido è riuscito a sventare un mini colpo di stato ai danni della Principessa Ereditaria, guidato dal Generale Inokuchi per impedire il ritiro delle truppe dagli Stati Giapponesi del Pacifico. [CONTINUA]

The Flash 6×08 “The Last Temptation of Barry Allen, Pt. 2”: la recensione [MIDSEASON FINALE]

Il problema della giustificata aspettativa creata dall’incombere della Crisi, con il crossover che inizierà ormai da qui a pochi giorni negli Stati Uniti, è che in qualche modo ha raffreddato quelle per tutti i finali di metà stagione delle serie dell’Arrowverse, compreso quello di The Flash che, rispetto agli altri show, ha dovuto affrontare anche una certa dilatazione dei tempi data dalla scelta di dividere in due parti una trama che probabilmente non ne aveva bisogno. [CONTINUA]

Arrow 8×07 “Purgatory”: la recensione [MIDSEASON FINALE]

Se ci avessero detto, all’inizio di quest’anno, che quasi tutta l’ultima stagione di Arrow sarebbe stata un lungo e straziante addio alla serie e che ci sarebbe anche piaciuto, probabilmente non ci avremmo creduto. Come avevamo anticipato nello speciale di questa settimana, per diverse ragioni, c’era da aspettarsi che Purgatory sarebbe stata da trattare come una sorta di finale di serie, l’ultima occasione – Crisi esclusa, ma lì tutto sarà diverso – in cui il Team Arrow si sarebbe trovato da solo a combattere contro un comune nemico. Il fatto che ciò accada proprio in quella stessa isola in cui tutto è cominciato, è solo la famigerata ciliegina sulla torta o la perfetta quadratura del cerchio. [CONTINUA]

The Man in the High Castle 4×08 “Hitler ha solo una palla” la recensione

Il mondo sta ormai cambiando nell’ottavo episodio di The Man in the High Castle e due dei più potenti burattinai di questa realtà alternativa assistono ai suoi mutamenti senza poter fare apparentemente molto a riguardo: John Smith e Takeshi Kido sembrano infatti impotenti di fronte allo svolgersi della matassa del destino. John Smith, entro la fine dell’episodio, è richiamato a Berlino dal Führer con la sensazione che questo potrebbe essere il suo ultimo viaggio, mentre Kido è costretto ad osservare lo smantellamento del Governo giapponese e l’abbandono della città di San Francisco lasciata in mano ai ribelli della BCR. [CONTINUA]

The Man in the High Castle 4×09 “Per un soffio”: la recensione

Per un soffio, penultimo episodio della stagione finale di The Man in the High Castle può essere interpretato come il giro di boa di questa serie, la fine delle illusioni e la completa trasformazione di John Smith nel ruolo del cattivo della storia, nel caso qualcuno a questo punto ancora dubitasse che lo sia. La puntata è nuovamente quasi interamente dedicata alla famiglia Smith, ma prima di parlare delle conseguenze del viaggio a Berlino del Reichmarshall, affrontiamo le trame secondarie dell’episodio che hanno come protagonisti Childan e Yukiko ed Helen Smith. [CONTINUA]

The Man in the High Castle 4×10 “Fuoco degli dei”: la recensione [FINALE DI SERIE]

The Man in the High Castle giunge alla sua conclusione dopo 4 stagioni e 40 episodi lasciando molto in sospeso sul futuro di alcuni dei suoi protagonisti e dell’equilibrio politico mondiale.
Nel complesso, la serie non ha avuto vita facile ed ha spesso cambiato direzione contribuendo a volte ad una certa lentezza dove si sarebbe invece potuto costruire qualcosa di più avvincente ed incalzante, allontanandosi sempre più dai caratteristici temi allegorici del romanzo di Philip K. Dick a cui è ispirata, per prendere per un certo periodo le vesti di un racconto di fantascienza inserito in una realtà distopica, prima di tornare, proprio in questa ultima stagione, ad introdurre nuovi personaggi, come i ribelli della Black Communist Rebellion, approfondire la storia di alcuni protagonisti e porsi interrogativi fondamentali come se l’uomo sia schiavo del suo destino, se l’ambiente che lo circonda influenzi le sue scelte e se le persone possano trovare la forza di cambiare ed essere migliori. [CONTINUA]

 

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Weekly Reviews: le recensioni della settimana e lo speciale su Crisi sulle Terre Infinite

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Crisi sulle Terre Infinite: la descrizione, le immagini promozionali e gli ultimi spoiler sul crossover

The CW sta ormai scaldando i motori in vista di Crisi sulle Terre Infinite, il crossover più ambizioso della storia della televisione che debutterà negli Stati Uniti tra due settimane, e comincia rilasciando le descrizioni ufficiali dei primi tre dei cinque episodi dell’evento, che saranno seguiti a gennaio dalle puntate di Arrow e Legends of Tomorrow e le immagini promozionali di Supergirl e Batwoman, che rivelano interessanti retroscena rimasti fino ad ora segreti, oltre ai primi teaser. [CONTINUA]

The Man in the High Castle 4×04 “Sentieri felici”: la recensione

Come nel caso del precedente episodio di The Man in the High Castle anche il cuore di Sentieri felici, a fronte di uno degli incipit meglio riusciti di questa stagione, è racchiuso nella scena finale, che apre le porte ad una delle possibili storyline più intriganti di questo quarto e finale appuntamento con la serie. Ma partendo proprio dall’inizio, nello show torna finalmente sulla scena, dopo essere stato fino ad ora solo citato, l’uomo nell’alto castello nella persona di Abendsen Hawthorne (Stephen Root). [CONTINUA]

The Flash 6×07 “The Last Temptation of Barry Allen, Pt. 1”: la recensione

L’incipit dell’episodio di questa settimana di The Flash è la perfetta rappresentazione dei sentimenti contrastanti che abbiamo nei confronti di The Last Temptation of Barry Allen, Pt. 1 che inizia proprio dove si era interrotto License to Elongate, con Bloodwork che attacca Elongated Man in uno dei peggiori usi della CGI fatto dalla serie negli ultimi anni, tanto da sembrare quasi un lavoro incompleto, almeno fino a che i due, nella lotta, non approdano in un vicolo di Central City e continuano a combattere fino a che Ralph non viene messo al tappeto, in una scena, per contro, supportata da ottimi effetti speciali, forse alcuni dei migliori che abbiamo visto applicati al personaggio interpretato da Hartley Sawyer. [CONTINUA]

Arrow 8×06 “Reset”: la recensione

Onalee Hunter Hughes e Maya Houston, autori di questo episodio di Arrow e David Ramsey, seduto per la seconda volta in questa stagione sulla sedia della regia, portano sullo schermo un ottimo omaggio al Ricomincio da capo con Bill Murray, pellicola del 1993, con uno dei classici della cinematografia: l’eroe incastrato suo malgrado in un loop temporale che lo costringe ad affrontare i suoi problemi o risolvere una crisi. [CONTINUA]

The Man in the High Castle 4×05 “Mauvaise Foi”: la recensione

Mauvaise Foi è un episodio di The Man in the High Castle John Smith-centrico intervallato, per non dire disturbato, da alcune vicende che si svolgono nella realtà alternativa che vedono protagonisti Juliana, Wyatt Price e la Black Communist Rebellion. Come abbiamo sottolineato parlando dell’introduzione di questa nuova storyline nella quarta stagione dello show, il fatto che gli autori abbiano deciso di mostrare un aspetto dell’invasione tedesca degli Stati Uniti che non fosse stata toccata fino ad ora è sicuramente un passo significativo per l’importanza che questo argomento ha nel libro a cui la serie si ispira, ma è anche forse una mossa decisamente attardata, cosa che si percepisce in episodi come questo, in cui qualcosa che ha oggettivamente un peso importante nello sviluppo del racconto risulta quasi un ospite indesiderato che va ad interrompere ciò che della trama davvero interessa al pubblico. [CONTINUA]

The Man in the High Castle 4×06 “Ogni serio ardire”: la recensione

Ogni serio ardire è l’episodio di questa quarta ed ultima stagione di The Man in the High Castle forse di maggior passaggio, in cui tutti gli attori in giochi sembrano trovarsi quasi sospesi nella necessità di raccogliere le idee in seguito a quanto avvenuto nei precedenti mesi per poter trovare una nuova strategia d’azione, il che ci porta in particolare a porci alcuni seri quesiti sul comportamento della Resistenza e sui loro piani nel lungo periodo. Dopo aver infatti intuito che nei suoi video propagandistici a favore dei tedeschi Abendsen sta probabilmente lanciando dei messaggi in codice e nel tentativo di decifrali, Juliana prende la decisione di tornare a New York, accompagnata da Wyatt, allo scopo di usare la crisi di coscienza di Helen per avvicinarsi a marito di lei e ucciderlo. Anche se il suo piano appare piuttosto disperato, considerato come la sua cattura sia una priorità per il Reich ed il suo volto sia ovunque, viene spontaneo domandarsi quale sia, nel complesso, il piano della Resistenza e come davvero uccidere il Reichmarshall possa essere una soluzione definitiva per i loro problemi, soprattutto quando la sua posizione di potere sta vacillando agli occhi stessi del tedeschi. [CONTINUA]