Il 2016 è stato un anno particolare al Comic-Con di San Diego, soprattutto perché – dopo cinque anni di presenza ed uno di assenza (nel 2015) – per la prima volta ci andai da professionista, portando con orgoglio sul petto il mio Pass Stampa come fosse stata una medaglia al valore.
Immagini ® Teresa Soldani
Incredibilmente quell’anno riuscimmo a fare anche di più del 2014 ed a partecipare ad un sorprendente numero di panel. Con l’aiuto di un’amica che era a San Diego per l’occasione e che mi tenne il posto in Ballroom 20, nella stessa giornata riuscii infatti a vedere i panel di Lucifer e Blindspot in Indigo Room, presso l’hotel Hilton e di tutte le serie dell’Arrowverse nel Convention Center, tra l’altro stando in entrambi i casi nelle primissime file. Va sottolineata una cosa importante per quanto concerne questo evento e che in pochi sanno, al di là del privilegio di non dover pagare il pass, se si va al Comic-Con come professionisti, non ci sono altri vantaggi, il che – considerato il numero di addetti stampa che coprono l’evento – è probabilmente comprensibile. In sostanza non esistono scorciatoie per i giornalisti, esattamente come tutti gli altri partecipanti, se si vuole prendere parte ad un panel, bisogna fare la fila e dormire all’aperto nel caso in cui si desideri scattare delle buone foto e guadagnare quindi i posti in prima fila nelle varie sale. Quindi, dal punto di vista organizzativo, il mio nuovo scintillante pass stampa, non è che che abbia cambiato poi di molto l’esperienza.
Immagini ® Teresa Soldani
Le highlight del 2016 non furono poche, ma prima tra tutte mi sento in obbligo di citare l’ultimo panel di Bones, serie che si sarebbe conclusa quell’anno con la dodicesima stagione composta da 12 episodi. Diversamente dai precedenti appuntamenti, ai quali avevano presenziato sempre solo i protagonisti David Boreanaz ed Emily Deschanel, a quell’ultimo panel partecipò il cast dello show al gran completo e per una fan di lunga data della serie quale io sono, fu un’emozione ed un privilegio poterli salutare tutti e vederli riuniti per un’ultima occasione.
Con una certa trepidazione aspettavo anche i panel di Lucifer e Blindspot, che si rivelarono davvero divertenti e che si tennero in una sala decisamente meno affollata della Ballroom 20, dando una strana sensazione di intimità, rispetto a quella a cui ero abituata nel passato. In Ballroom 20, per la prima volta in tanti anni, sono invece andata per assistere alla programmazione della preview night. Normalmente, chi ha l’opportunità di accedere al Convention Center per l’occasione, la usa per precipitarsi al piano terra ed accaparrarsi quante più esclusive possibili, vendute nei tanti stand della manifestazione, senza dover combattere con le centinaia di migliaia di persone che normalmente si aggirano per la fiera. La preview night è infatti concessa solo ad un numero esiguo di persone (esiguo sempre in termini di Comic-Con, badate bene!) ed è una ghiotta occasione per i collezionisti, di conseguenza il numero di persone che decidono invece di trascorrerla in Ballroom 20 è sorprendentemente basso, quell’anno poi mostrarono davvero molte anteprime, nello specifico i pilot di Riverdale, Powerless, People of Earth, Frequency, Time After Time ed uno sneak peek di Lethal Weapon.
Immagini ® Teresa Soldani
Nei giorni successivi non mancarono le grandi risate e l’usuale pioggia di spoiler dai panel delle serie dell’Arrowverse, Arrow, The Flash, Legends of Tomorrow e Supergirl, che presentò tra l’altro Tyler Hoechlin, attesissima guest star della serie nei panni di Superman oltre gli interessanti appuntamenti con The Man in The High Castle e The Last Ship. Come negli anni passati, anche nel 2016 tornammo al Nerd HQ, per l’abituale incontro ravvicinato con il protagonista di Arrow, Stephen Amell che tenne un nuovo panel di beneficenza. La fortuna, poi, mi fu particolarmente benigna nel 2016, quando ad estrazione, vinsi anche la possibilità di vedere in anteprima l’episodio pilota di Designated Survivor, con protagonista Kiefer Sutherland ed assistere alla presentazione della serie da parte del produttore esecutivo Simon Kinberg e degli attori Maggie Q e Kal Penn in un piccolo cinema nel Gaslamp Quarter.
Articoli correlati:
TITOLO |
---|
Comic-Con 2016: Designated Survivor, l’incontro con cast e produtori! |
Nerd HQ 2016: il nostro resoconto dell’incontro con Stephen Amell! |
Articoli correlati: