Lupin 1B (seconda parte): la recensione
È un vero e proprio gioco di prestigio la seconda parte della prima stagione di Lupin che, composta anche questa di soli 5 episodi, conclude questa prima avvenuta del trasformista Assane Diop, interpretato da Omar Sy (Quasi Amici). E non è un caso che parliamo di “prima avventura” perché, sebbene la serie non sia stata ufficialmente rinnovata da Netflix, tutto sembra suggerire che questa rivisitazione francese del ladro gentiluomo più famoso d’oltralpe possa avere un futuro al di là di questa prima stagione. [CONTINUA]
Batwoman 2×15 “Armed and Dangerous”: la recensione
Luke Fox non era stato fino ad ora uno dei personaggi meglio sfruttati da Batwoman ed è quindi un bene che un episodio che si svolge per lo più intorno alla sua persona, mentre combatte tra la vita e la morte, sia uno dei più riusciti di questa stagione, soprattutto per ciò che questo potrebbe significare per il futuro di questo personaggio. [CONTINUA]
Legends of Tomorrow 6×05 “The Satanist’s Apprentice”: la recensione
The Satanist’s Apprentice è il secondo episodio di Legends of Tomorrow diretto da Caity Lotz ed il primo in cui si sente pesantemente l’influenza della pandemia, con il risultato di aver creato una puntata persino più folle degli standard di questa serie (il che è un pregio), ma anche stranamente slegata (che è invece un difetto). [CONTINUA]
I più grandi furti d’arte della storia non commessi da Lupin
Le grandi opere d’arte trafugate nel corso degli anni sono davvero molte, dalla Gioconda a Caravaggio fino a Munch alcuni furti sono passati alla storia non solo per il clamore che hanno sollevato, ma anche perché in alcuni casi la refurtiva non è mai stata ritrovata, privando l’umanità di opere uniche ed irripetibili, oppure è stata rintracciata in maniera rocambolesca e quasi comica. [CONTINUA]
Veleno: la recensione
Veleno è la docuserie true-crime italiana in 5 episodi di Amazon Prime Video, ispirata all’omonimo libro di Paolo Trincia, autore anche del podcast pubblicato alla fine del 2017 sul sito di La Repubblica e realizzato in collaborazione con Alessia Rafanelli. Scritta e diretta da Hugo Berkeley, la miniserie racconta il making-of del podcast che ha svelato i retroscena della vicenda di cronaca divenuta nota con il nome de I diavoli della Bassa Modenese, una presunta setta i cui membri – tra il 1997 ed il 1998 – si sarebbero macchiati di crimini come la pedofilia, l’omicidio e la violenza nei confronti di sedici bambini che furono portati via dalle loro famiglie sulla base della denuncia di uno dei minori coinvolti. [CONTINUA]
Superman & Lois 1×09 “Loyal Subjekts”: la recensione
Loyal Subjekts è decisamente l’episodio di Morgan Edge e dopo aver giocato per qualche tempo con questo personaggio, relegando le sue intenzioni e le sue azioni in una zona d’ombra che lo ha fatto apparire meno pericoloso di quello che in realtà non fosse, per lo più per mettere la sua “cattiveria umana” al livello della sua più fiera antagonista, Lois Lane, gli autori di Superman & Lois fanno una brusca inversione di marcia, portando la trama che lo vede protagonista in una direzione completamente inaspettata e rivelando, almeno in parte, la vera identità ed il piano di questo personaggio, consacrandolo definitivamente al ruolo di antagonista indiscusso della stagione. [CONTINUA]
La Parigi di Lupin, le location della prima parte della stagione
Nonostante la prima parte della 1^ stagione di Lupin sia composta da soli 5 episodi, rappresenta una vera e propria vetrina per la capitale francese, della quale il product designer della serie, Françoise Dupertuis, non ha solo voluto mostrare i luoghi più spettacolari e famosi, ma anche angoli più intimi e sconosciuti che, lontani dal traffico e dal clamore della Parigi più turistica, ne rappresentano anche l’essenza. Qui di seguito vi indichiamo alcune location della serie in una sorta di viaggio virtuale nel mondo di Assane Diop. [CONTINUA]
The Flash 7×12 “Good-Bye Vibration”: la recensione
Good-Bye Vibration è uno di quegli episodi che si finisce per giudicare in base all’umore della giornata, portando probabilmente a opinioni completamente contrastanti: una puntata esageratamente sciocca, soprattutto considerate le circostanze, o decisamente riuscita, che tenta di sdrammatizzare la triste realtà dell’addio alla serie del personaggio di Cisco Ramon, interpretato da Carlos Valdes. [CONTINUA]
The Handmaid’s Tale 4×09 “Progress”: la recensione
Progress è un altro riuscitissimo episodio di questa 4^ stagione di The Handmaid’s Tale che ha il pregio di riuscire a spostare l’equilibrio dei personaggi di questa serie con la stessa accuratezza di un maestro che muove le pedine su una scacchiera. [CONTINUA]
Lupin: identikit di un ladro gentiluomo
Immigrato con il padre Babakar Diop dal Senegal, Assane è un ragazzo di 13 anni la cui madre è deceduta. Babakar lavora come autista per Hubert Pellegini, uno degli uomini più ricchi di Francia, ma anche una persona presuntuosa che lo tratta con condiscendenza, a differenza della moglie Anne e della figlia Juliette, che instaura con Assane un rapporto di amicizia. [CONTINUA]
Danny Masterson (e Scientology) alla sbarra | TvNews
Nel nuovo appuntamento con il nostro Podcast+ parliamo del caso giudiziario contro Danny Masterson e delle accuse rivolta contro l’attore di That 70’s Show e The Ranch che rischia fino a 45 anni di prigione. [Ascolta il Podcast+]
Batwoman: quale sarà il futuro di Luke Fox nella serie?
L’episodio di questa settimana di Batwoman contribuirà sicuramente a cambiare il destino di Luke Fox (Camrus Johnson) che dopo due stagioni come spalla ed esperto di computer dell’eroina di Gotham si appresta, proprio per la fine di questa 2^ stagione, ad indossare il costume di Batwing e scendere più attivamente in campo assieme a Ryan Wilder (Javicia Leslie). [CONTINUA]
La Parigi di Lupin, le location della seconda parte della stagione
Dopo aver virtualmente visitato la Parigi di Lupin della prima parte della stagione, ci apprestiamo invece a viaggiare nei luoghi in cui è stata girata la seconda che, mantenendo le caratteristiche iniziali dello show, si divide tra alcune delle location più famose e spettacolari della capitale francese (e non solo) e luoghi molto meno conosciuti e nascosti, ma non per questo meno affascinanti. [CONTINUA]