Arrow: l’analisi del finale di serie della capostipite dell’Arrowverse
Dopo 8 anni e 170 puntate, esclusi i crossover, si è conclusa la scorsa settimana la corsa di Arrow con un episodio che – nel complesso ed a giudicare da critica e reazioni del pubblico – è stato accolto con favore e quindi considerato una degna conclusione per una serie al quale andrà per sempre riconosciuto il merito di aver spianato la strada ad un multiverso di supereroi che ha trovato terreno fertile nel mondo delle produzioni televisive, tanto da essere ancora oggi in espansione. [CONTINUA]
Legends of Tomorrow 5×02 “Miss Me, Kiss Me, Love Me”: la recensione
Una delle cose migliori che emerge da Miss Me, Kiss Me, Love Me, il secondo episodio della 5^ stagione di Legends of Tomorrow, è sicuramente la relazione tra Constantine e Astra, la diretta responsabile della liberazione dei Ritornanti, le anomalie contro cui si battono quest’anno le Leggende che – come sottolineerà il capitano Lance – per una volta, non sono i diretti responsabili di un pasticcio sfuggito al loro controllo che dovrà essere arginato. [CONTINUA]
The Flash 6×10 “Marathon”: la recensione
Il primo episodio post-Crisi di The Flash, la cui seconda parte di stagione è cominciata con un certo ritardo rispetto al solito e soprattutto rispetto alle altre serie dell’Arrowverse, è ambientato prima del finale di serie di Arrow, che è andato in onda una settimana fa, il che crea una strana atmosfera di déjà vu. Senza necessariamente giudicare l’effetto finale di Marathon, gli autori sono chiaramente stati messi di fronte ad una scelta nella stesura di questo copione: prediligere un’atmosfera più fosca, alla luce del sacrificio di Oliver Queen e della perdita di tante vite umane nella Crisi, oppure andare in una direzione completamente opposta e scegliere di privilegiare toni più gioiosi in omaggio al fatto che un gruppo di coraggiosi eroi, nonostante il prezzo pagato, sono comunque riusciti ad evitare la completa distruzione dell’universo. Inutile dire che Eric Wallace & C. hanno scelto la prima opzione. [CONTINUA]
Grey’s Anatomy 16×12 “The Last Supper”: la recensione
Non c’è traccia del Grey Sloan Memorial nell’episodio di questa settimana di Grey’s Anatomy che è invece interamente dedicato alle famiglie, i complicati rapporti che le costituiscono ed i segreti che troppo spesso vengono seppelliti tra i diversi membri che le compongono. Idealmente e soprattutto qualitativamente, The Last Supper è un episodio diviso nettamente in due parti: la cena a casa di Richard e Catherine, in cui la coppia intendeva annunciare ai propri figli la decisione di separasi, e la morte dello zio di Levi, Saul. [CONTINUA]