Crisi sulle Terre Infinite: la descrizione, le immagini promozionali e gli ultimi spoiler sul crossover
The CW sta ormai scaldando i motori in vista di Crisi sulle Terre Infinite, il crossover più ambizioso della storia della televisione che debutterà negli Stati Uniti tra due settimane, e comincia rilasciando le descrizioni ufficiali dei primi tre dei cinque episodi dell’evento, che saranno seguiti a gennaio dalle puntate di Arrow e Legends of Tomorrow e le immagini promozionali di Supergirl e Batwoman, che rivelano interessanti retroscena rimasti fino ad ora segreti, oltre ai primi teaser. [CONTINUA]
The Man in the High Castle 4×04 “Sentieri felici”: la recensione
Come nel caso del precedente episodio di The Man in the High Castle anche il cuore di Sentieri felici, a fronte di uno degli incipit meglio riusciti di questa stagione, è racchiuso nella scena finale, che apre le porte ad una delle possibili storyline più intriganti di questo quarto e finale appuntamento con la serie. Ma partendo proprio dall’inizio, nello show torna finalmente sulla scena, dopo essere stato fino ad ora solo citato, l’uomo nell’alto castello nella persona di Abendsen Hawthorne (Stephen Root). [CONTINUA]
The Flash 6×07 “The Last Temptation of Barry Allen, Pt. 1”: la recensione
L’incipit dell’episodio di questa settimana di The Flash è la perfetta rappresentazione dei sentimenti contrastanti che abbiamo nei confronti di The Last Temptation of Barry Allen, Pt. 1 che inizia proprio dove si era interrotto License to Elongate, con Bloodwork che attacca Elongated Man in uno dei peggiori usi della CGI fatto dalla serie negli ultimi anni, tanto da sembrare quasi un lavoro incompleto, almeno fino a che i due, nella lotta, non approdano in un vicolo di Central City e continuano a combattere fino a che Ralph non viene messo al tappeto, in una scena, per contro, supportata da ottimi effetti speciali, forse alcuni dei migliori che abbiamo visto applicati al personaggio interpretato da Hartley Sawyer. [CONTINUA]
Arrow 8×06 “Reset”: la recensione
Onalee Hunter Hughes e Maya Houston, autori di questo episodio di Arrow e David Ramsey, seduto per la seconda volta in questa stagione sulla sedia della regia, portano sullo schermo un ottimo omaggio al Ricomincio da capo con Bill Murray, pellicola del 1993, con uno dei classici della cinematografia: l’eroe incastrato suo malgrado in un loop temporale che lo costringe ad affrontare i suoi problemi o risolvere una crisi. [CONTINUA]
The Man in the High Castle 4×05 “Mauvaise Foi”: la recensione
Mauvaise Foi è un episodio di The Man in the High Castle John Smith-centrico intervallato, per non dire disturbato, da alcune vicende che si svolgono nella realtà alternativa che vedono protagonisti Juliana, Wyatt Price e la Black Communist Rebellion. Come abbiamo sottolineato parlando dell’introduzione di questa nuova storyline nella quarta stagione dello show, il fatto che gli autori abbiano deciso di mostrare un aspetto dell’invasione tedesca degli Stati Uniti che non fosse stata toccata fino ad ora è sicuramente un passo significativo per l’importanza che questo argomento ha nel libro a cui la serie si ispira, ma è anche forse una mossa decisamente attardata, cosa che si percepisce in episodi come questo, in cui qualcosa che ha oggettivamente un peso importante nello sviluppo del racconto risulta quasi un ospite indesiderato che va ad interrompere ciò che della trama davvero interessa al pubblico. [CONTINUA]
The Man in the High Castle 4×06 “Ogni serio ardire”: la recensione
Ogni serio ardire è l’episodio di questa quarta ed ultima stagione di The Man in the High Castle forse di maggior passaggio, in cui tutti gli attori in giochi sembrano trovarsi quasi sospesi nella necessità di raccogliere le idee in seguito a quanto avvenuto nei precedenti mesi per poter trovare una nuova strategia d’azione, il che ci porta in particolare a porci alcuni seri quesiti sul comportamento della Resistenza e sui loro piani nel lungo periodo. Dopo aver infatti intuito che nei suoi video propagandistici a favore dei tedeschi Abendsen sta probabilmente lanciando dei messaggi in codice e nel tentativo di decifrali, Juliana prende la decisione di tornare a New York, accompagnata da Wyatt, allo scopo di usare la crisi di coscienza di Helen per avvicinarsi a marito di lei e ucciderlo. Anche se il suo piano appare piuttosto disperato, considerato come la sua cattura sia una priorità per il Reich ed il suo volto sia ovunque, viene spontaneo domandarsi quale sia, nel complesso, il piano della Resistenza e come davvero uccidere il Reichmarshall possa essere una soluzione definitiva per i loro problemi, soprattutto quando la sua posizione di potere sta vacillando agli occhi stessi del tedeschi. [CONTINUA]