Gli articoli della settimana 8-14 ottobre con lo speciale su Black Lightning, The Flash ed i rinnovi e cancellazioni della stagione TV 2018/19, le recensioni della première della 5^ stagione del velocista scarlatto, della 4^ di Blindspot e di The Good Doctor, Grey’s Anatomy e The Man in the High Castle.
The Flash e Black Lightning: dove eravamo rimasti con le ultime stagioni degli show
Il finale dello scorso anno di The Flash, nel suo scontro finale con il primo “big bad” – in 4 anni di storia della serie – a non essere un velocista, è stato in un certo senso un’introduzione ideale a quella che sarà la nuova stagione dello show. Intitolato We are the Flash, l’episodio ha infatti esaltato il concetto di famiglia, sottolineando la forza del legame che unisce tutti i membri del Team Flash e persino Marlize e suo marito Clifford DeVoe, ma più di ogni altra cosa ha segnato un ritorno a quei toni leggeri che avevano caratterizzato le prime stagioni della serie ed ai quali gli autori avevano rinunciato nella terza stagione in favore di una trama decisamente più cupa, ma anche meno adatta ai protagonisti di The Flash. [CONTINUA]
The Man in the High Castle 3×04 “Sabra”: recap e commento
Sabra, termine ebraico usato per indicare una persona ebrea nata in Israele, in contrapposizione a chi vi si è stabilito da immigrato, è il titolo del quarto sfuggente episodio della terza stagione di The Man in the High Castle. L’aspetto più frustrante di questo show – dovuto in parte ai problemi gestionali in seno alla serie che ha perso il suo primo showrunner ed ideatore Frank Spotnitz, per poi avere una sorta di lungo interregno in cui è stato terra di nessuno, interrotto prima delle riprese della terza stagione, dall’arrivo del nuovo showrunner Eric Overmyer – sono proprio i bruschi cambi di tono a cui è sottoposta la narrazione, non solo nell’ambito di uno stesso episodio, ma anche tra una puntata e l’altra. [CONTINUA]
The Man in the High Castle 3×05 “Il nuovo colosso”: recap e commento
Nell’episodio Il nuovo colosso, il quinto dei 10 della terza stagione di The Man in the High Castle, nessuno potrebbe accusare gli autori di aver tirato le redini: in una sola puntata assistiamo infatti ad una serie di concitati eventi che culmineranno in due accadimenti particolarmente scioccanti, che finiranno per influenzare tutto il resto della stagione. [CONTINUA]
The Good Doctor 2×03 “36 Hours”: recap e commento
Il terzo episodio della seconda stagione di The Good Doctor inizia nel modo più adorabile: invece di far soffrire il pubblico (e Shaun) per il fato del dottor Glassman, nei primi minuti di 36 Hours apprendiamo che il mentore e amico del protagonista ha superato senza problemi l’intervento, che i suoi valori sono ottimi e che è sulla via della guarigione, il tutto annunciato da un entusiasta Shaun che non riesce a contenere la propria gioia e va in giro per tutto il St. Bonaventure Hospital a dare la lieta novella a chiunque voglia ascoltarlo. [CONTINUA]
The Man in the High Castle 3×06 “La storia finisce”: recap e commento
I concitati e sorprendenti eventi che hanno caratterizzato il quinto episodio di The Man in the High Castle giustificano il ritmo più rilassato di La storia finisce, una puntata che si concentra – ad eccezione del bellissimo montaggio finale – più sulle persone che sui grandi eventi e che in un certo senso vuole dimostrare come dietro ad ogni battaglia, ad ogni sacrificio, si nascondano esseri umani normali e coraggiosi, disposti a dare la propria vita per un bene superiore, persone a cui questo episodio rende omaggio con toni meno concitati ed un generale senso di speranza che illumina l’oscurità storica ed umana che la serie illustra. [CONTINUA]
The Man in the High Castle 3×07 “Eccesso di animus”: recap e commento
Eccesso di animus, settimo episodio della terza stagione di The Man in the High Castle, è quasi completamente dedicato alla ricostruzione della Resistenza: mentre i nazisti dimostrano di avere un piano ben preciso per fermare l’opposizione dei pochi ribelli americani rimasti, questi ultimi sono fin troppo disorganizzati e dispersi in vari angoli del paese per poter costituire una vera minaccia. [CONTINUA]
The Man in the High Castle 3×08 “Kasumi (attraverso le nebbie)”: recap e commento
A due soli episodi dall’epilogo della terza stagione, le acque si stanno agitando sempre di più in The Man in the High Castle e come sempre l’azione si svolge su diversi fronti: gli Stati Giapponesi del Pacifico e la zona neutrale. In quest’ultima, Juliana mostra il film ai membri della comunità di Sabra, ma nessuno si dimostra disposto a crederle o anche solo a prendere in considerazione l’idea di combattere il regime, troppo spaventati dai rischi inevitabili che correrebbero. Ad emergere dal gruppo ecco spuntare però una voce, quella del dottor Eric Zuckereyck (Bill Dow) un fisico che contribuirà a chiarire gli ultimi dubbi di Juliana sul mistero delle miniere di Lackawanna e dei progetti sottratti a Joe e che appartengono ad un gigantesco dispositivo di trasferimento quantistico, il cui scopo è quello di viaggiare tra diversi mondi, per far funzionare il quale serve un’enorme quantità di energia. Secondo il dottor Zuckereyck il macchinario sarebbe stato inoltre costruito all’interno dei tunnel della miniera perché deve essere vicino ad un’anomalia quantistica, ad un luogo, cioè, in cui la membrana tra mondi è più sottile e quindi più facile da attraversare. Il macchinario si trova inoltre sotto terra per proteggerebbe dai potenziali effetti catastrofici di un’esplosione. Con queste nuove informazioni a disposizione, la missione di Juliana prende sempre più corpo: il macchinario deve essere distrutto ed il multiverso protetto. [CONTINUA]
Grey’s Anatomy 15×05 “Momma Knows Best”: recap e commento
Che effetto fa vedere Meredith Grey ad un appuntamento galante? E’ a questa domanda che Momma Knows Best, quarto episodio della quindicesima stagione di Grey’s Anatomy, cerca di dare una risposta e sebbene il personaggio abbia già avuto altre relazioni post-Derek, per rispetto nei confronti del grande amore che la coppia aveva sempre rappresentato, gli autori hanno scelto di rappresentarle come eventi che sono “capitati” nella vita della protagonista, piuttosto che intenderli come qualcosa che Meredith si era andata volontariamente a cercare perché si sentiva pronta – come in questo caso – a lasciarsi il passato alle spalle. Questo “girare pagina” di Meredith non è né troppo precoce, né un sintomo del desiderio del personaggio di dimenticare il suo passato, quanto piuttosto la necessità – comprensibile in chiunque – di cercare qualcuno con cui condividere la propria strada e la famiglia, un’esigenza che finirà in un certo senso per mettersi tra lei ed il prescelto per il suo primo, ufficiale appuntamento. [CONTINUA]
The Man in the High Castle 3×09 “Baku”: recap e commento
In Baku, penultimo episodio della terza stagione di The Man in the High Castle,che prende il nome da una creatura leggendaria a cui la mitologia giapponese attribuisce la capacità di allontanare il male e scacciare gli incubi, l’azione si prepara a spostarsi nella catena montuosa dei Poconos, in Pennsylvania, dove è situata la miniera di Lackawanna, ma prima che tutti i nodi vengano al pettine, alcune importanti pedine dovranno fare la loro mossa, mentre altre verranno sacrificate, proprio come successo – qualche episodio fa – a Joe Blake. [CONTINUA]
Blindspot 4×01 “Hella Duplicitous”: recap e commento
Lo scorso anno, proprio come la droga di nome ZIP che ha cancellato più volte, in Blindspot, sia la memoria di Remi/Jane (Jaimie Alexander) che di suo fratello Roman (Luke Mitchell), – morto di fronte al panorama della sua città natale – gli autori sono ripartiti quasi letteralmente da zero, facendo in mondo che la protagonista della serie tornasse a credere di essere Remi, la figlia di Shepherd (Michelle Hurd), nonché lo strumento con cui la donna intendeva portare a compimento la folle missione denominata Sandstorm facendo di lei un’infiltrata all’interno dell’FBI. [CONTINUA]
The Man in the High Castle 3×10 “Jahr Null”: recap e commento [FINALE DI STAGIONE]
Come c’era da aspettarsi, gli eventi del finale di stagione di The Man in the High Castle, intitolato Jahr Null (Anno Zero), sono particolarmente concitati, ma soprattutto mettono faccia a faccia personaggi che non si erano mai incontrati prima, come Abendsen Hawthorne (Stephen Root) e John Smith (Rufus Sewell) ed altri che non si vedevano da tempo, come Juliana Crain (Alexa Davalos) e lo stesso Reichsmarschall. [CONTINUA]
The Flash: recensione dell’episodio 5×01 Nora
Correndo un notevole rischio, considerate le reazioni contrastanti che l’ultima stagione di The Flash aveva scatenato negli appassionati dello show, Grant Gustin, il protagonista della serie, aveva affermato durate il panel del Comic Con di San Diego che Nora era la première migliore che lo show avesse prodotto dai tempi del pilot e – ora possiamo dirlo – aveva pienamente ragione! [CONTINUA]
Stagione TV 2018-19: le previsioni sui rinnovi e le cancellazioni network per network
Siamo solo all’inizio della nuova stagione televisiva 2018-19, ma i network stanno già facendo i conti con i primi risultati dei rating per decidere il destino dei vecchi e nuovi show: chi sopravviverà alla battaglia degli ascolti?
Scopritelo in qui di seguito! [CONTINUA]