Gli articoli della settimana 16-22 aprile 2018 con lo speciale su Supergirl e The Handmaid’s Tale e le recensioni di The Resident, Lucifer, Lethal Weapon, Arrow, Grey’s Anatomy e del finale di serie di Scandal.
Supergirl: cosa aspettarsi dalla seconda metà della stagione della serie
Dopo un lungo hiatus – l’ultimo episodio della serie è andato in onda il 5 febbraio – la terza stagione di Supergirl torna finalmente in onda negli Stati Uniti su The CW subito dopo la conclusione di Legends of Tomorrow il cui spassoso season finale è stato trasmesso la scorsa settimana. [CONTINUA]
The Resident 1×10 “Haunted”: la recensione
Haunted è un episodio interessante ed insieme frustrante di The Resident che ritorna dopo una lunga pausa e che segue i tragici eventi che hanno portato al decesso di una paziente molto cara a tutti (o quasi) i medici del Chastain Park Memorial Hospital. L’episodio riprende sostanzialmente il giorno dopo la morte di Lily ed è evidente come sia Conrad, che Nic, che Devon siano ancora sotto chock per non essere riusciti ad impedire questa inaspettata tragedia, una sconfitta che risulta ancora più cocente a causa dei sospetti che tutti e tre i medici nutrono nei confronti della dottoressa Hunter. [CONTINUA]
Lucifer 3×20 “The Angel of San Bernardino”: la recensione
La terza stagione di Lucifer è stata costellata da molti hiatus che hanno in parte contribuito a spezzarne il ritmo narrativo, un problema ulteriormente esasperato dalla presenza di quei quattro stand-alone, andati in onda durante la prima metà della stagione, ma prodotti lo scorso anno che, alcuni con maggiore successo, altri meno, hanno hanno avuto il difficile compito di inserirsi nel tema narrativo di quest’anno. Per questa ragione, trovare quindi un episodio da indicare come punto di svolta non era facile, almeno fino ad ora. Con la messa in onda di The Angel of San Bernardino pensiamo infatti che la stagione abbia finalmente toccato il suo culmine, proponendo una svolta avvincente e mostrandoci un Lucifer molto diverso da quello che siamo sempre stati abituati a vedere. [CONTINUA]
Lethal Weapon 2×19 “Leo Getz Hitched”: la recensione
Nonostante la presenza di Leo Getz (Thomas Lennon) in Leo Getz Hitched, una delle guest star più amate e divertenti dello show, il diciannovesimo episodio di Lethal Weapon ha molto il sapore del filler e nonostante una trama piuttosto importante e che tocca da vicino Riggs e Molly, oltre ad un B-plot sulla possibile gravidanza di uno dei membri della famiglia Murtaugh, non sembra ingranare mai davvero, risultando così meno coinvolgente e divertente del solito e soprattutto non aggiungerà nulla alla trama orizzontale della stagione. [CONTINUA]
The Handmaid’s Tale: il riassunto cronologico della prima stagione della serie evento di Hulu
Quello di aprile si è rivelato un mese di grandi ritorni ed oltre all’attesissima seconda stagione di Westworld, mercoledì 25 aprile debutterà su Hulu la seconda di The Handmaid’s Tale, lo show rivelazione dello scorso anno con protagonista Elisabeth Moss nel panni di June Osborne/Offred, vincitore di innumerevoli e prestigiosi premi e tratto dall’omonimo romanzo distopico di Margaret Atwood che arriverà in Italia in esclusiva per TIMVISION il giorno successivo, giovedì 26 aprile. [CONTINUA]
Grey’s Anatomy 14×20 “Judgment Day”: la recensione
Judgment Day è uno strano episodio di Grey’s Anatomy che, nell’approfittare di un banale incidente, lascia i protagonisti liberi di esprimere tutti i loro desideri e le paure celate e apre le porte ad uno scandalo che, era già evidente dalla scorsa puntata, rischia di trasformasi in un incubo per Catherine, Jackson, la loro famiglia ed il prestigio del loro nome che, fino al giorno prima, era il simbolo del traguardo a cui ogni medico volesse aspirare. [CONTINUA]
Scandal 7×18 “Over a Cliff”: la recensione [FINALE DI SERIE]
Dire che il finale di Scandal è un completo, insensato caos, sarebbe un eufemismo.
Per quanto, questa stagione in particolare, sia risultata una sopa-opera sopra le righe persino per uno show eccessivo come questo, se c’era un modo degno in cui poteva congedarsi dal pubblico era proprio quello di concludersi spingendo sull’acceleratore e, metaforicamente e non, avere il coraggio di buttarsi giù da quel precipizio, facendo più rumore possibile e mostrando tutta la propria sfacciataggine. Invece, tristemente, la serie si accontenta di un deludente lieto fine che poco ha a che vedere con l’evoluzione o involuzione dei personaggi in questi sette anni. [CONTINUA]
Arrow: recensione dell’episodio 6×19 The Dragon
The Dragon era un episodio dovuto di Arrow, dopo ben 18 puntate ci viene infatti concesso di immergerci completamente nel personaggio di Ricardo Diaz, interpretato da Kirk Acevedo. [CONTINUA]